ONDE D’URTO
Le onde d’urto rappresentano un efficace strumento di terapia non invasivo, che ne consente un uso trasversale nel trattamento di diverse patologie. Vengono definite come onde “d’urto” per via della loro natura di onde acustiche ad alta energia, emesse da generatori elettromagnetici come impulsi ad elevata intensità e breve durata, veicolate all’interno del corpo umano, che si focalizzano con precisione sulla parte da trattare.
Azione osteoinduttiva: stimola l’attività osteoblastica e la produzione di collagene, utile nei casi di pseudoartrosi e/o nei ritardi di consolidazione ossea.
Azione iperemica: consente una riduzione delle tensioni muscolari e una più rapida risoluzione delle contratture muscolari.
Effetto angiogenetico: provoca due reazioni. La prima, precoce e transitoria, è determinata dall’apertura degli sfinteri capillari, anche detto effetto “wash out”, che accelera la rimozione dei cataboliti e aumenta l’ossigenazione; la seconda, tardiva e stabile, si manifesta con una maggiore capillarizzazione locale.
Effetto analgesico: viene promosso da una modificazione indotta dell’eccitabilità della membrana cellulare e da un massivo rilascio di endorfine, che permette di diminuire la sensibilità locale al dolore.
Effetto antinfiammatorio: è innescato da una riduzione della concentrazione della sostanza P e delle molecole di istamina, presenti nel focolaio flogistico, che sono coinvolte nella generazione sia dello stimolo dolorifico che nell’organizzazione dell’edema peri-lesionale.
Le indicazioni terapeutiche delle onde d’urto sono molto ampie esempio: Entesopatie croniche; Tendinite del ginocchio; Tendinite del tendine d’Achille; Tendinopatie calcifiche; Stiramenti; Contratture muscolari; Calcificazioni muscolari e molte altre