ULTRASUONI
Essi si avvalgono di vibrazioni sonore a frequenze molto elevate non percettibili all’orecchio umano.
L’irradiazione ultrasonora produce un effetto pulsante meccanico (micro-massaggio)ed un effetto termico che, sommandosi, facilitano ed esaltano gli scambi cellulari ed intracellulari.
Gli ultrasuoni hanno un effetto:
– antalgico (contro il dolore);
– antiedemigeno, ovvero contro il gonfiore (poiché permettono di muovere il liquido all’interno dei tessuti biologici);
– fibrinolitico (contro le aderenze tessutali e per riallineare le fibre di collagene);
– di biostimolazione cellulare;
– di azione rilassante nei confronti delle strutture muscolari.
Possono essere dunque utilizzati per le seguenti patologie: tendinopatie inserzionali, tendiniti, epicondiliti ed epitrocleiti; sindrome da impengement (conflitto sub-acromiale della spalla); forme artrosiche; cicatrici ad evoluzione cheloidea; edemi; contusioni; distorsioni.